Capita sempre più spesso, nel corso degli ultimi tempi di sentir parlare di scommesse sportive da mobile: tutto merito della grande rivoluzione che è stata apportata da parte di smartphone e tablet, in grado di rivoluzionare completamente questo settore. In effetti, al giorno d’oggi tutti gli appassionati hanno la grande opportunità di puntare in qualsiasi posto si trovino, sia che si tratti di un luogo vicino a casa che dall’altra parte del mondo. Insomma, è sufficiente avere una connessione a internet funzionante ed ecco che si potranno piazzare le proprie puntate come al solito, senza alcun problema.
Chi si decide di avvicinare a questo ambito, deve mettere in conto prima di tutto la scelta del portale dove iscriversi, creare un conto di gioco e cominciare inevitabilmente a puntare. Ci sono alcuni fattori che è necessario ovviamente considerare nella scelta delle piattaforme: ad esempio, portali come pepegol.it sono in grado di garantire sicuramente un alto livello di affidabilità e sicurezza, ma anche di qualità e varietà di quote che sono proposte all’interno del palinsesto.
Una volta creato il conto di gioco, aver inserito tutti i propri dati e aver convalidato il conto appena realizzato, è fondamentale scegliere una strategia da seguire per puntare a vincere in maniera costante, togliendosi più di qualche soddisfazione. In effetti, sono numerosi i sistemi che si possono sfruttare in tal senso, ma quello denominato pari e dispari è senz’altro uno dei più interessanti.
Il funzionamento del sistema pari e dispari
Come abbiamo già detto, c’è ampia libertà di scelta dal punto di vista dei sistemi su cui puntare per provare a raccogliere degli importanti frutti (a livello economico si intende ovviamente). Uno di quelli a cui tanti appassionati di scommesse sono maggiormente legati è senz’altro quello denominato pari e dispari.
Ci sono diversi motivi che hanno portato questo tipo di strategia ad affermarsi come una di quelle maggiormente conosciute e affidabili, insieme ai sistemi del raddoppio e della triplicazione. Prima di provare a usarlo nella pratica, però, è fondamentale conoscere tutte le basi del sistema pari a dispari a livello teorico. Solamente in questo modo, poi, si può davvero investire in maniera corretta i propri soldi nelle scommesse sulle quote pari e dispari delle varie partite. Per poter sfruttare tale sistema in maniera efficace, infatti, c’è bisogno di conoscere molto bene il suo funzionamento. La prima cosa da capire, però, è senz’altro quella per cui tale sistema può vantare un rapporto decisamente stretto con il calcolo delle probabilità, dal momento che comporta un largo impiego di operazioni in ambito statistico.
I punti di forza della scelta del sistema pari e dispari
Ci sono diversi aspetti che può tornare utile conoscere per poter capire se il sistema pari e dispari è conveniente in base alle proprie esigenze o meno. Le quote che sono legate al pari e al dispari sono spesso molto simili: non c’è bisogno di essere un esperto di scommesse sportive per comprendere come la probabilità che un certo evento finisca con un determinato quantitativo di reti pari sia la stessa di un numero dispari.
In un gran numero di situazioni, è necessario mettere in evidenza come la quota legata al pari viene messa a disposizione da parte del bookmaker con un valore leggermente inferiore rispetto alla quota dispari. Come mai c’è questa situazione? Semplicemente per via del fatto che un match prende il via, in ogni caso, da un punteggio che è di 0-0, ovvero un punteggio che è naturalmente pari.
Ad ogni modo, è decisamente importante mettere in evidenza come non ci sono anche altre differenze che possono aiutare nella scelta. Un altro aspetto da conoscere è che la quota del pari, di solito, presenta un valore intorno a 1.80, mentre invece la quota che si riferisce all’esito dispari viene proposta con un valore che si aggira intorno a 1.90.
Una volta compreso tale aspetto, è chiaro che si dovrà orientare di conseguenza anche il sistema scelto per la gestione del proprio bankroll dedicato alle scommesse sportive. Quindi, si può capire quale possa essere la cifra migliore da investire su una determinata quota. Quale metodo usare? In queste situazioni è chiaro che è fondamentale gestire in maniera ottimale sia le scommesse sulle quote pari che sulle quote dispari.
Ci sono degli strumenti che possono tornare molto più utili in confronto ad altri in tali situazioni? Ad esempio, si può optare per un software come Microsoft Excel, che si può sfruttare in maniera decisamente responsabile e vantaggiosa. Un aspetto molto interessante legato all’impiego di Excel è quello di consentire l’inserimento, nel foglio di lavoro, solo ed esclusivamente della cassa. Stiamo facendo riferimento alla puntata minima che si deve applicare sia sulla quota pari che su quella dispari. Così facendo, sarà molto importante andare a verificare il profitto che è stato ottenuto sfruttando un simile sistema di scommessa, in modo tale da poter capire se effettivamente seguire tale metodo possa apportare dei vantaggi o meno, come ad esempio cambiare metodo di puntata.
Pregi e anche qualche difetto
Soprattutto per chi è alle prime armi, c’è una notevole tendenza a puntare sul sistema pari e dispari, visto che presenta un livello di semplicità notevole nel metterlo in pratica, senza dimenticare come sia decisamente intuitivo e in grado di garantire una rendita dall’importo maggiore.
Il consiglio migliore da seguire è quella di optare per tale modalità di gioco solo ed esclusivamente nel caso in cui si dovesse scegliere tra due uniche opzioni. Dal punto di vista statistico, il guadagno che è stato ottenuto a partire da tale sistema è decisamente più alto in confronto ad altri metodi, visto che la quota è decisamente elevata. Nel caso in cui, in seguito, il giocatore presenta una naturale predisposizione per lo studio e l’analisi delle statistiche, ecco che il lavoro diventa molto più facile da portare a termine.
È chiaro che se, al contrario, l’indagine delle statistiche e lo studio dei dati non rappresenta esattamente la passione più grande dello scommettitore, ecco che il sistema pari e dispari non è certamente la soluzione migliore su cui puntare.